Metal is dead (?), Dubbi di un frontman

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Simo3991
view post Posted on 1/9/2012, 21:39




Ciao ragazzi, volevo rendervi partecipi di un dubbio sostanziale che mi è sorto qualche giorno fa.

Sto creando un gruppo metal con degli amici, per divertirci, suonare insieme e portare in giro le canzoni che abbiamo scritto in questi anni di liceo.
Nel pensare a dei possibili concerti mi sono reso conto che ultimamente il metal è stato denigrato in ogni maniera. Ai musicisti metal è stato dato dei satanisti, dei violenti, degli psicopatici, di quelli che urlano e vomitano sul microfono.
Ma la mia idea di metal è un'altra! Io vorrei suonare una musica che fosse...BELLA, indipendentemente da chi la ascolta, nient'altro.
La mia idea di metal è di una musica che fa cantare ed evoca passioni e ricordi...e magari speranze.
Le canzoni che mi capita di scrivere prevedono sempre melodie orecchiabili, cori, orchestrazioni e pezzi di tastiera talvolta "tamarre" uniti a ritmiche veloci e potenti. Cosa c'è di satanico, violento o psicopatico in tutto ciò? Perchè un genere così coinvolgente deve subire i pregiudizi della gente e venire soppresso dai media?

In definitiva, dobbiamo arrenderci o continuare a suonare fregandocene del mainstream? Dobbiamo ridurci a suonare solo in studio solo perchè la massa vuole sentire sempre le solite quattro cover degli AC/DC?

Tutto questo mette in crisi quello che dovrebbe essere il frontman e la guida di una band.
 
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Dreamland.is.nowhere
view post Posted on 2/9/2012, 11:58




Con tutto il rispetto, ma non mi trovi per nulla d'accordo.

Il metal denigrato?
Oggi in italia esistono almeno 200 live club dedicati SOLO alla musica metal.
In più sempre ragazzi giovani si avvicinano al genere, che permettimi di dire, sta diventando anche una moda, come accadde al pop punk negli anni 90.

E a conferma di ciò, ci sono sempre più gruppi/specchi per le allodole per ragazzine, vedi bullet for my valentine, avenged sevenfold ecc ecc
Dove i tizi sono dei fighi e sono bravissimo in studio modificando strumenti e voce e poi li senti live e non riescono a tenere l intonazione, sia della voce, sia di un bending.


Il metal viene insultato da chi non lo ascolta. Esempio i truzzi, i discotecari. Vorrei ricordarti che il 90% dei metallari, sono persone che se non trovano tecnica in una canzone, la classificano merda. Dando della merda ad esempio al punk, e denigrandolo :D
E' una cosa che si ripete. Probabilmente anche tu, avrai insultato i truzzi e la loro "musica di merda". Che anche per me è di merda, ma chi la fa e ci crede, e ci trova un progetto serio può sentirsi denigrato da ciò.


Quindi il mainstream non esiste. Voi suonate, fatelo prima per voi, per sentirvi bene, e poi se piacete vi seguiranno, anche live, perchè gli spazi ci sono, basta trovarseli.
E se vi danno dei satanisti, ridete. Ridete dell'ignoranza delle persone.

 
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Kriegsphilosophie
view post Posted on 2/9/2012, 12:48




Forse ad essere morta, o comunque la cosa che sta morendo è la passione. Troppo spesso la gente fa gruppi "tanto per", senza metterci un minimo di passione, ma anzi, lo fa diventare un pretesto per attirare figa o stronzate simili. Questa è una cosa che schifo con tutto me stesso, il vedere gente che si atteggia da rockstar per farsi figo quando poi non sanno neanche andare a tempo su un cazzoso 4/4 a 10 bpm, cristo.

E' vero che oggi i locali ospitano gruppi metal (ma non ovunque, se poi si parla solo di Milano/Lombardia ok), ma la cosa che delude, è la presenza ai concerti. Se la gente non va ai concerti, questi diminuiranno e come ora ci saranno solo cover band o comunque gruppi che attraverso amicizie suonano e portano gente. Non mettiamo in conto il "pay-to-play" perché vabè, è un discorso a parte e ora non c'entra molto, ma anche questa cosa danneggia il mondo della musica live. E preciso una cosa, io non dico di andare a tutti i concerti possibili, anche che non interessino, io mi riferisco a quelli che preferiscono spendere 20€ in birra piuttosto che 3€ per vedersi un gruppo (o anche più gruppi) che magari potrebbero interessargli. No è che poi devo leggere su altri siti delle puttanate stile "Supporta la musica". Io purtroppo non ho la possibilità di muovermi e di vedermi ogni concerto, ma nel mio piccolo quando posso vado, anche se so che i gruppi non mi piaceranno o non li conosco, vado, perché magari becco un gruppo interessante e lo rivaluto, e se mi piace la musica, compro il disco. Qui vabè, entriamo in un discorso a parte che riguarda il comprare i dischi, ma ne parliamo in un'altra discussione magari.

Diciamo che il problema è molto ampio per quanto riguarda i live di un certo genere di musica qui in Italia, dentro ci sono tanti argomenti che creano una discussione molto lunga.

Per quanto riguarda i metallari che dicono che se non c'è tecnica non è musica, non è vero, ma anzi, negli ultimi anni la tecnica sta venendo sempre più "odiata" dagli ascoltatori e invece sta venendo idolatrata dai musicisti, specialmente in ambito estremo dove ormai da tempo si cerca di estremizzare l'estremo, ottenendo risultati alquanto discutibili. Io sinceramente apprezzo sia l'ultratecnico che l'ultraprimordiale, la cosa importante per me è la qualità e quello che mi comunica un'artista.

Se poi portiamo il discorso tecnica/semplicità all'interno del gruppo, le cose si fanno leggermente diverse, in senso: ormai molte persone non vogliono più osare, sbattere la testa ed impegnarsi sullo strumento, tanto che rinunciano e preferiscono fare roba che piace a tutti e che non porta via neanche tanto tempo per essere suonata. Anche qui preciso subito: non sto dicendo che sia sbagliato e non dico che chi suoni punk o hard rock sia un'incapace, ma mi riferisco a quelli che magari vogliono suonare un determinato genere, ma mollano SUBITO per i seguenti motivi:

- Troppo difficile, non vogliono impegnarsi un po' di più
- Che musica da sfigati, non attira figa

E ripeto, io apprezzo molto le cose semplici ed ignoranti (come tanti gruppi death che ascolto), quindi non sto accusando o svalutando chi suona determinati generi, è un discorso più rivolto alle singole persone che non hanno voglia di impegnarsi un po'. E ti dirò di più, io mi scrivo dei pezzi (mai completi purtroppo) che spaziano dai tecnici ai più semplici, quindi il fattore tecnica/complessità mi è indifferente (anche perché io voglio l'atmosfera prima di tutto).

Sempre per quanto riguarda i live, vengo troppo spesso a conoscenza di fatti che mi fanno pensare "non voglio fare live, solo roba in studio", e mi riferisco a quelli che quando vedono un gruppo suonare pezzi loro son subito pronti a gettare merda, e non parlo di "non mi piacciono", parlo di "Che sfigati" e minchiate così. Il chitarrista di un gruppo che ascolto ha detto che negli anni 90' la situazione era diversissima, quando suonavi pezzi tuoi la gente sotto il palco ascoltava e se non piacevi te lo dicevano in maniera tranquilla (non sempre, ovvio), c'era una sorta di "rispetto" verso chi componeva e suonava, capivano che era un impegno serio. Oggi questa cosa si è persa, oggi ti lanciano merda addosso e troppo spesso non si fa una critica costruttiva, magari dicendo "Ragazzi non mi piacete perché non siete il mio genere, preferisco altro", oppure "Non mi dispiacete, ma siete forse un po' troppo monotoni sotto certi aspetti", no, oggi troppo spesso è "Fate ridere, che schifo." Certo deve anche esserci il musicista serio e non quello stronzo che si atteggia da dio della musica, perché d'altronde al giorno d'oggi fare una critica pacifica e costruttiva a persone poco intelligenti e superbe che dovrebbero mangiare merda dalla mattina alla sera, comporta risposte come:

- Ma fatti una vita!
- Critichi sempre tutto
- Ma scopa di più

Tanto per dire...

Ultima cosa e poi chiudo il papiro; fanculo a chi tira fuori cazzate da bigotti, è solo ignoranza, così come è ignorante dire che nel metal si parla solo di morte,guerra e cose da depressi, non hanno mai capito un cazzo questi qui e non sono mai andati oltre l'"immagine" che generalmente si dà a chi ascolta un certo tipo di musica. Poi anche qui, c'è tutto un discorso socio-culturale da sviluppare, ma non mi pare il caso. Dei "truzzi" poi non mi importa sinceramente, alla fine si tratta sempre di singole persone, in senso che ci sono "truzzi" con cui è piacevole parlare e che si dimostrano persone serie, altre no. Stessa cosa per la gente che popola il mondo del metal, tipo quelli di mentalità chiusa come il buco di una verginella anale. Insomma, i discorsi stile "L'elettronica non è musica", quelle sono puttanate, ENORMI puttanate, e lo dico perché anche io ascolto qualcosa di elettronica, e ti dirò, in molti casi è più ricercata ed elaborata del nostro genere! Poi vabè, io principalmente ascolto death metal e quello voglio suonare, ma non posso(no) dire che sia una persona dalla mentalità chiusa, anzi, tutt'altro :)
 
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Dreamland.is.nowhere
view post Posted on 2/9/2012, 13:14




Si mark, ma il mio non era un riferimento personale. TU non sei chiuso mentalmente.
Quando, ai bei tempi di giovinezza facevo il metallarino, mi scazzò tantissimo la gente della "scena" se così possiam chiamarla.

Girava la mentalità del: se non fai piripiripiripiripiri a 4000 bpm, non sei bravo.
Più chiusura di così!

Discorso live:
non ci son solo live music a milano ed in lombardia...l'emilia romagna ed il trentino son pieni..poi altrove non ci sono stato/non ho conoscenze e non ti so dire.
Ma i posti ci sono, basta scovarseli e andare a sentire i gruppi


(now son di fretta e non posso articolare la mia risposta...ma lo farò appena posso!)
 
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Kriegsphilosophie
view post Posted on 2/9/2012, 13:18




Sìsì, tranquillo, sapevo che non era riferito a me ;D
Per quanto riguarda i live io dicevo che al sud ad esempio sono messi molto peggio, e mi spiace. E sono sincero, mi spiace vedere che ogni volta che viene un gruppo importante è qui a Milano e raramente va al Sud (ma qui si torna al fatto che poca gente ci va)...

A Gennaio suonano gli Obituary all'Honky Tonky e forse vado a vederli, ma la cosa mi stupisce non poco; possibile che un gruppo storico e leggendario come gli Obituary suoni in un locale così piccolo assieme ad altri 4 gruppi? Nì. Perché forse non lo riempie neanche il locale (i Deicide han fatto un live qui in Italia con 50 persone...), ma magari il fatto che ci siano 4 gruppi attira un po' di persone. Fatto sta che se per quella data riuscirò, io gli Obituary me li becco assolutamente.
 
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Ki (?)
view post Posted on 4/9/2012, 23:20




Certe cose son già state dette. Dico solo che alla fine trovare un posto dove suonare, almeno qua nella mia zona, non è poi così difficile, di locali ce ne sono abbastanza. Poi ovviamente dipende sempre da dove si è e non so di dov'è il postatore del topic, quindi...

Poi per quanto riguarda il discorso "metallari", "truzzi", "punk", sono discorsi che odio perché tutti si credono migliori degli altri, si credono più alternativi e poi alla fine si omologano come chiunque. Me ne frego il cazzo di questo discorso e mi vesto e mi tengo i capelli come mi pare e ascolto la musica che voglio.

Ha detto bene Mark: molte volte il problema dei live è anche che la gente non ci va e non è pronta a spendere 5€ per vedere qualche gruppo emergente in un locale il sabato sera. Poi ripeterei e basta. E il Metal non è morto, è sempre in costante rinnovamento ed è ancora vivo, solo che i cambiamenti non si notano subito, ma si possono vedere solo con il senno di poi.
 
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5 replies since 1/9/2012, 21:39   69 views
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